Hip-Hop e
calcio: un connubio che, almeno in
Italia, ha ragione di esistere. Se oltreoceano è
l'NBA a far da padrone, nel
Belpaese regna incontrastata la
'febbre da pallone'.
Tra beats e strumentali, metriche e rime, diversi esponenti della scena
hip-hop italiana condividono con milioni di tifosi la passione per
questo sport. La redazione di
Calcio News 24 ha contattato
Montenero, promessa del rap Milanese in orbita Dogo Gang e artista della label "
Red Carpet Music" , all'attivo con uno street-album ("Milano Spara") , due mixtape ("M.I. Chronicles vol.1" e "Big Deal") e l'Ep
"We Run Milano" prodotto dai
2nd Roof, uscito nei digital-stores il 7 luglio 2011. Con
Big Monte
abbiamo toccato diversi argomenti: dalla sua passione per il calcio e i
colori rossoneri fino ad arrivare alle anticipazioni sul prossimo
lavoro discografico in uscita, passando per calciomercato, scandali ed
Euro 2012. L'intervista è stata rilasciata alla vigilia di
Italia-Inghilterra, ma Montenero si è dimostrato anche un ottimo
veggente, pronosticando il passaggio del turno contro i Tre Leoni.
- Big up per Montenero! Sappiamo che sei un grande
appassionato di calcio, allora partiamo senza mezzi termini: come e
quando nasce il tuo amore per questo sport? Lo hai mai praticato a
livello agonistico?
Il calcio mi è sempre piaciuto, fin da piccolissimo. Mio padre mi portava a San Siro a vedere il Milan di Sacchi e da lì è nato tutto.
A livello agonistico l'ho praticato per poco, pensa che ero così fuori
da non voler correre durante l'allenamento. Volevo solamente giocare e
non fare esercizi, allenarmi un'ora e mezza soltanto col pallone. Che
rimpianti, solo con il tempo ho capito che senza sacrifici non combini
niente…
- Essendo un tifoso rossonero, ti ha lasciato l'amaro in
bocca il campionato appena trascorso culminato con il secondo posto in
Serie A e l'eliminazione dalla Champions League contro il Barcellona?
Purtroppo non abbiamo vinto il titolo ma è stato comunque un bel campionato, molto combattuto con la Juventus:
la Vecchia Signora è stata una grande rivale, tuttavia mi sarebbe
piaciuto giocarmelo senza tutti gli infortuni che abbiamo avuto ma ormai
è andata così. Ci riproveremo il prossimo anno.
-
Capitolo calciomercato: sono arrivati alcuni calciatori
come Montolivo, Acerbi, Traorè e Constant per rinforzare la rosa. Cosa
ne pensi di questa politica volta al risparmio da parte del Milan sul
mercato?
Ovviamente piacerebbe anche a me avere come obiettivi di mercato giocatori come Modric, Gotze, Marcelo,
etc. ma bisogna anche dare un occhio al bilancio societario. Secondo me
la colpa è di acquisti rivelatisi a dir poco deludenti dal punto di
vista calcistico e pesanti come macigni dal punto di vista economico:
per fare un esempio, anche se non recentissimo, un acquisto come quello
di Emerson cinque stagioni or sono, grava un sacco di
soldi tra il costo del cartellino e ingaggio biennale. Col senno di poi
quella somma poteva essere investita per alcuni giovani. Tuttavia, credo
anche che la colpa sia un pò di alcuni tifosi. Mi limiterò a fare un
esempio: se tu tifi per una squadra ma poi ti compri le maglie tarocche
al chioschetto fuori dallo stadio, non sottoscrivi gli abbonamenti,
guardi (sempre se le guardi) le partite in streaming, privi la tua
società di un guadagno effettivo. Purtroppo sono in tanti a ragionare
così, come i tanti che il lunedì mattina danno giudizi negativi sui
giocatori senza aver nemmeno visto la partita. Sul mercato fin qui
effettuato: Traorè lo conosco pochissimo ma Acerbi è stato uno dei migliori centrali difensivi dello scorso campionato e meritava gli Europei. Constant
ha fatto grandi cose al Chievo, meno al Genoa, ma quest'anno a Genova
avrebbe avuto difficoltà chiunque. Infine è arrivato un calciatore come Montolivo
che ha un ottimo rendimento da anni. Lasciamo giudicare il campo prima,
è sbagliato bocciare i giocatori prima di vederli all'opera.
- Soddisfatto della permanenza di Thiago Silva al Milan?
Ovviamente sono rimasto soddisfatto della conferma di Thiago e so per certo che è stato un regalo del Presidente.
Per questioni di bilancio era obbligato a venderlo ma ha rinunciato in
previsione di una politica più attenta sui costi di gestione, specie
sugli ingaggi dei calciatori.
- Alla luce dei primi rinforzi dei club di A, come
prevedi la sfida al titolo nel prossimo campionato? Tanta concorrenza o
strapotere Juventus?
E' prematuro stilare una sorta di ranking, è ancora presto per il
calciomercato e notoriamente i colpi migliori si fanno ad Agosto, se
non proprio negli ultimi due giorni utili. Certamente la Juve con Isla, Giovinco e Asamoah
si è rinforzata molto ma l'anno scorso è stata favorita dal fatto di
non dover disputare competizioni europee che tolgono un sacco di energie
fisiche e mentali durante la settimana.
- Se tu potessi consigliare Galliani su un giovane calciatore
europeo, quale sarebbe la tua scelta? Chi sono i nomi, a tuo parere,
dei migliori talenti della zona UEFA?
A centrocampo quando ho avuto occasione di vederlo in Eredivisie mi è piaciuto molto Kevin Strootman
del PSV,22 anni, fisicone di quasi 1,90 con grande potenziale e
soprattutto da un costo non ancora elevatissimo come i vari M'Vilà e
Modric. In generale comunque mi ha rapito la nidiata tedesca con Kroos, Gotze, Reus, Hummels, Jerome Boateng.
Sono forti e giovani, la Germania ha un florido futuro oltre che un
ottimo presente anche pensando ai vari Ozil, Gomez, Müller, già
affermati a livello europeo ma ancora molto giovani.
- Il calciatore che più ti ha impressionato in questo Europeo?
A parte i soliti nomi triti e ritriti e i già citati tedeschi mi è piaciuto molto Debuchy,
il terzino destro francese del Lille, e anche due calciatori un pò
sottovalutati a livello europeo come Khedira e Raul Meireles. Se dicessi
Iniesta e Ronaldo che gusto ci sarebbe?
- Sempre in tema di Europeo, ci fai un pronostico per Italia-Inghilterra, in programma domani a Kiev?
Non vorrei gufarla ma possiamo battere l'Inghilterra che non mi è
sembrata trascendentale. Il difficile verrebbe dopo con appunto la
Germania,ma pensiamo prima agli inglesi che non mollano mai e vendono
sempre cara la pelle in questo tipo di competizioni.
- I tabloid hanno già fatto pre-tattica con Balotelli…
I tabloid hanno paura di Mario: loro sperano che faccia fiasco
così avrebbero delle storie assicurate da tirar fuori ogni settimana per
dargli addosso e fare notizia. Secondo me, su tutte le storie che si
leggono sul suo conto è vero solamente il 20%. Certo, anche lui a volte
se le cerca... Tuttavia, se fossi io il Commissario Tecnico della Nazionale lo farei giocare sempre.
- Chi è l'elemento indispensabile nella formazione di Prandelli?
Diciamo che questo periodo calcistico non è il migliore dal punto
di vista qualitativo. Se pensiamo che anni fa c'erano dualismi tra
gente del calibro di Baggio-Del Piero,Vieri-Inzaghi, Totti e lo stesso
Del Piero. Per non parlare degli anni 90… Secondo me, però, la
situazione più preoccupante è in difesa dove ad oggi non si vedono
sostituti all'altezza dei mostri sacri che abbiamo avuto. Tuttavia, se devo scegliere un elemento indispensabile dico Cassano: la sua fantasia e determinazione possono sempre fare la differenza in qualsiasi momento.
- La nazionale italiana è stata investita, seppur in minima
parte, dallo scandalo legato al calcioscommesse. Cosa ne pensi di questa
vicenda che va a macchiare nuovamente la luce del calcio nostrano?
Questa roba del calcioscommesse è veramente pessima: ci sono
migliaia di ragazzini che sognano di sfondare in questo sport e
altrettanti bambini che vedono i calciatori come dei. Già solo per
questo certe cose non andrebbero mai fatte. E poi, operai che spendono
soldi per seguire le squadre, gente come me che soffre per un pareggio
della sua squadre… Basta, mi fermo qui, non vorrei sembrare troppo
moralista.
- Ci fai un breve commento sulle dichiarazioni di Cecchi Paone?
Cecchi Paone ogni volta che c'è una competizione internazionale
tira fuori qualche storiella del genere. Non so cosa pensare se non che
potrebbe risparmiarsi certe uscite, se uno è effettivamente omosessuale e
non lo dice pubblicamente non capisco perchè debba dirlo Cecchi Paone…
- Ultima curiosità: spulciando il tuo profilo Twitter, si
nota che sei un grande collezionista di maglie da calcio, rigorosamente
originali. Ma quante ne hai?
Eh si, ne ho un bel pò. Almeno una cinquantina. Ma la maggior parte le ho messe via e per giocare uso le più recenti diciamo… Ovviamente io ogni anno compro tutte e 3 le maglie del Milan originali.
- Chi è il calciatore più hip-hop della Serie A?
Abbiati ( che è un fratello) ,Boateng, Emanuelson e Muntari.
- Chiusura sul lato musicale: indicaci i tuoi prossimi
progetti, sappiamo della firma con la label Red Carpet Music. Insomma,
dicci un pò del tuo futuro lavorativo.
Si, stiamo lavorando al mio album per Red Carpet Music con Amir e G Romano. Sono molto soddisfatto dei pezzi fin qui accumulati. Con le registrazioni siamo quasi in dirittura d'arrivo. Posso dirti che il sound rimarrà il solito, sempre Hip-Hop senza contaminazioni e le liriche saranno crude come sempre.